Anche AGC ha deciso di sostenere la manifestazione organizzata da A scuola e Edu Chi Amo per il prossimo Mercoledì 24 Marzo, dalle 17.30 alle 18.30 in piena sicurezza
ATTENZIONE!
Nel rispetto delle disposizioni anti-covid tutti i genitori che intendono partecipare devono segnalare ad AGC la propria volontà, scriveteci a: info@genitoriciresola.org
MERCOLEDÌ 24 MARZO DALLE 17.30 ALLE 18.30
VAI DAVANTI ALLA TUA SCUOLA E FAI SENTIRE LA TUA VOCE
E/O PORTA UN DISEGNO O SLOGAN DI TUO FIGLIO DA APPENDERE ALLA CANCELLATA DELLA SCUOLA!
La scuola è stata di nuovo messa da parte!
È ora di unire le forze, per ricordare che la scuola è una PRIORITÀ .Con l’aiuto dei Comitati A Scuola! e EduChiAmo, creiamo più presidi possibili davanti alle scuole, lasciando come segno il disegno dei nostri figli.
A Scuola! e EduChiAmo, creiamo più presidi possibili davanti alle scuole, lasciando come segno il disegno dei nostri figli.Consapevoli della necessità di contenere l’epidemia e ridurre i contagi, crediamo sia necessario adottare provvedimenti che tutelino la salute senza escludere il diritto all’istruzione:
La scuola ha una grande valenza sociale; bambini e ragazzi hanno diritto e bisogno di crescere insieme.La DAD come modalità esclusiva non è sostenibile, anzi è addirittura lesiva sia dal punto di vista didattico, sia psicologico.Le istituzioni hanno il dovere e la responsabilità di garantire istruzione e futuro alle nuove generazioni, a tutti in eguale misura.La DAD e il conseguente isolamento personale e relazionale, hanno portato all’abbandono scolastico di troppi ragazzi e penalizzato i più fragili, sia sul piano didattico che sociale.Le scuole hanno applicato e fanno rispettare i protocolli sanitari in maniera rigida e costante.Le scuole aperte garantiscono monitoraggio e tracciamento dei contagi. Con l’introduzione dell’attività di screening con test rapidi si riuscirebbero a individuare anche casi asintomatici.Occorre che la compagna vaccinale prenda seriamente il via; la scuola non può rimetterci per le carenze che riguardano la sanità.Le manifestazioni si dovranno svolgere nell’assoluto rispetto delle misure di contenimento (distanziamento interpersonale, utilizzo della mascherina). Il diritto a manifestare è garantito anche in zona rossa.